Alle origini del Gotico Vercellese

2° conferenza NataLeone


Alle origini del Gotico Vercellese.
Prima di Guala e Sant’Andrea

Domenica 5 gennaio ore 17,30
Silvia Muzzin
Università del Piemonte Orientale 

Al Museo Leone di Vercelli, dopo qualche giorno di pausa per le festività natalizie, tutto è pronto per il gran finale di NataLeone. Infatti, domenica 5 gennaio alle ore 17.30, si terrà la seconda e ultima conferenza del consueto ciclo di incontri. Presso il Corridoio delle Cinquecentine, la dott.ssa Silvia Muzzin, Cultore di Storia dell’Arte medievale presso l’Università del Piemonte Orientale, ci parlerà di ALLE ORIGINI DEL GOTICO VERCELLESE. PRIMA DI GUALA E DI SANT’ANDREA, una conferenza che ci spiegherà come sia vero che la nostra Vercelli è da considerare il baluardo del primo gotico italiano, grazie soprattutto al cardinale Guala Bicchieri, ma è altrettanto vero che il Sant’Andrea dialogava con le due cattedrali cittadine, l’una ancora di stampo tardo antico, Sant’Eusebio, e l’altra riscostruita nel XII secolo, Santa Maria Maggiore. Entrambi gli edifici sono oggi stravolti o scomparsi, ma antichi disegni e fonti documentarie sono in grado di restituirli agli occhi dei contemporanei nella loro veste originaria. Con l’ausilio delle sopravvivenze architettoniche, scultoree, musive e suntuarie è possibile ricostruire l’aspetto della città di Vercelli a partire dalla ripresa economica dell’anno Mille, con uno sguardo rivolto sia ai secoli precedenti, sia ai secoli successivi. La chiesa di San Bernardo, il portale di Santa Maria Maggiore conservato in calco presso il Museo Leone e i frammenti del suo pavimento musivo, i codici miniati dell’epoca, permettono tutti di annullare in parte quel vuoto causato dalla perdita dei più importanti cicli artistici romanici a Vercelli. Manufatti e documenti permettono quindi di ricostruire il panorama culturale dell’epoca e di inserire il romanico locale nell’ambito del miglior romanico lombardo, restituendogli quella dignità, che talvolta è oscurata dai capolavori del Duecento.

Silvia Muzzin è Dottore di Ricerca presso l’Università degli Studi di Milano; Cultore di Storia dell’Arte Medievale presso l’Università del Piemonte Orientale e consulente dell’Arcidiocesi di Milano per l’Ufficio Beni Culturali. I suoi principali filoni di indagine riguardano le oreficerie medievali dall’epoca romanica al tardogotico e la produzione di oggetti bronzei in Italia settentrionale, la decorazione scolpita in epoca romanica con particolare attenzione alla fascia pedemontana e dei laghi, l’architettura medievale con attenzione specifica al periodo romanico e gotico.

Al termine della conferenza, piccolo aperitivo per accogliere insieme l’Anno nuovo.  

Per partecipare alla conferenza è necessario prenotare al n. 348.3272584 (Servizi Educativi del Museo Leone). Poiché fino al 4 gennaio il Museo sarà chiuso al pubblico, per le prenotazioni non saranno validi altri numeri telefonici.

Per info anche: info@museoleone.it; visita le pagine Facebook e Instagram del Museo Leone.